SVILUPPO E TERRITORIO
Lazio: tornano in
gestione ad Anas 684 km di strade regionali e
provinciali
L’AD Simonini: “Già
pronto un piano di manutenzione da 80 milioni di euro
per tutte le arterie rientrate”
11 febbraio 2019 - Si è
concluso l’iter per la riclassificazione di diciassette
strade regionali e due provinciali per circa 684 km
complessivi di arterie stradali nel Lazio che tornano in
gestione ad Anas (Gruppo FS Italiane). Si tratta di
arterie che erano state declassate a partire dal 2001
nell’ambito del decentramento amministrativo e che erano
gestite dalla Regione Lazio tramite Astral S.p.A., oltre
a due brevi tratti prima gestiti dalla Provincia di
Viterbo.
L’operazione è stata
presentata questa mattina in conferenza stampa presso la
Regione Lazio alla presenza del Presidente
Nicola Zingaretti, dell’Amministratore Delegato
di Anas Massimo Simonini e
l’Amministratore Unico di Astral Antonio Mallamo.
“Lo scopo principale -
ha affermato l’AD di Anas Massimo Simonini - è
garantire la continuità territoriale degli itinerari e
assicurare standard di servizio elevati e omogenei sulla
rete di interesse nazionale, evitando la frammentazione
delle competenze nella gestione delle infrastrutture e
dei trasporti. Anas - ha aggiunto - ha già predisposto
un piano di manutenzione straordinaria su tutte le
strade rientrate nel Lazio per un investimento
complessivo di 80 milioni di euro a valere sul
finanziamento di 440 milioni previsto dal Fondo
infrastrutture per tutte le strade di rientro”.
L’iter di
riclassificazione era stato avviato nell’agosto 2017
con l’intesa sancita dalla Conferenza
Unificata Stato-Regioni per la revisione delle reti di
11 Regioni, per circa 3.500 km di strade, e proseguito
con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
del 20 febbraio 2018 (
http://www.stradeanas.it/it/le-strade/rientro-strade
).
Le strade
coinvolte nel Lazio sono:
- le strade
consolari e la viabilità da e verso la Capitale
e l’Aeroporto di Fiumicino: SS2bis “Cassia Veientana”,
SS2 “Cassia”, SS3 “Flaminia”, SS5 “Tiburtina”, SS6 “Casilina”,
SS148 “Pontina” e la SS296 “della Scafa” a Fiumicino;
- altre arterie di
completamento itinerari in provincia di Latina e
Frosinone: SS690 “Avezzano-Sora”, SS509 “Sora-Cassino”,
SS214 “Maria e Isola Casamari” (itinerario
Sora-Frosinone), SS509 “di Forca d’Acero” (itinerario
Avezzano-Cassino), SS156 “dei Monti Lepini” (itinerario
Frosinone-Latina) SS155 “di Fiuggi” e tangenziale di
Cisterna;
- altre arterie di
completamento itinerari in provincia di Rieti:
SS578 “Salto Cicolana” (itinerario Avezzano-Rieti),
SS260 “Picente” (itinerario L’Aquila-Amatrice) e SS471
“di Leonessa”.
- altri due brevi
tratti in provincia di Viterbo: SS74
“Maremmana” e SP151 dal casello di Orte all’innesto
SS675.
Il piano
di manutenzione
Il piano di
manutenzione straordinaria messo a punto da Anas per un
investimento di 80 milioni di euro riguarderà tutte le
strade rientrate e prevede il risanamento profondo della
pavimentazione, la manutenzione di ponti e viadotti, la
sostituzione delle barriere di sicurezza e il ripristino
di impianti e segnaletica, mentre sono già attivi i
servizi di pronto intervento e sgombero neve per un
importo pari a 3,3 milioni di euro e il servizio di
sorveglianza con personale Anas, in collegamento diretto
con la Sala Operativa Anas attiva h24.
Sulla SS148
“Pontina” sarà avviato in primavera
l’intervento per la riapertura nel tratto chiuso lo
scorso novembre in provincia di Latina a causa del
cedimento di un’opera idraulica per un importo pari a
0,35 milioni di euro. Sempre sulla Pontina è previsto
già nel corso di quest’anno l’avvio dei lavori di
risanamento profondo del piano viabile per 8,5 milioni
di euro, mentre a seguire saranno appaltati ulteriori
8,9 milioni sempre per risanamento piano viabile e 5
milioni per barriere di sicurezza e ripristino
pertinenze stradali.
Sulla SS296
“della Scafa”, a Fiumicino, Anas procederà alla
redazione del progetto esecutivo e all’appalto dei
lavori per la demolizione e ricostruzione del “ponte
della Scafa”, per un investimento stimato di 3 milioni
di euro.
È inoltre previsto un
progetto di demolizione e ricostruzione del viadotto
dell’aeroporto, per un investimento di 11 milioni di
euro. Astral sta redigendo il progetto di demolizione e
ricostruzione del vecchio e nuovo viadotto oltre al
progetto della viabilità alternativa che garantirà il
transito durante i lavori.
Sono anche previsti
interventi di ripristino del piano viabile per 1 milione
di euro.
Sulla SS2bis
“Cassia Veientana” saranno affidati lavori per
4,5 milioni di euro che prevedono il ripristino piano
viabile, la pulizia delle pertinenze stradali,
l’abbattimento di alberature pericolose e
sostituzione/riparazione di barriere laterali di
sicurezza.
Interventi analoghi
sono previsti sulle altre arterie in provincia di
Frosinone e Latina (11,5 milioni di
euro), Rieti (10,3 milioni di euro),
Viterbo (11,1 milioni di euro).
Per tutte le strade
rientrate sono previsti interventi che prevedono il
ripristino di impianti e segnaletica per complessivi 5
milioni di euro.
Infine tutti i ponti e
viadotti lungo le strade rientrate saranno inseriti nel
programma di controlli standardizzati che Anas assicura
su tutta la rete di competenza e che prevede ispezioni
tecniche trimestrali e un’ispezione tecnica annuale più
approfondita.
Fonte: ANAS |